Matera è una città splendida da esplorare ma anche da gustare. È dunque importantissimo sapere Cosa mangiare a Matera, quali sono i piatti tipici per riuscire ad assaporare fino in fondo la città dei Sassi!
Premettiamo che la cucina tipica di Matera è una cucina contadina. All’apparenza può forse sembrare povera, ma vi assicuriamo che non è così! Gli ingredienti dell’agricoltura e della pastorizia locale sono sì, molto semplici ma capaci di dare vita a delle vere perle di gastronomia 😋.
Cosa Mangiare a Matera
- Pane di Matera
- Fedda Rossa
- Cialledda materana
- Crapiata materana
- Pignata
- Gnummiredd e cazzomarro
- Peperoni cruschi
- Polpette di pane di Matera
- Dolci tipici di Matera
- Conclusioni
Pane di Matera
Cosa mangiare a Matera? Ma sicuramente il Pane di Matera! Partiamo infatti con il re dei nostri prodotti gastronomici, il vero simbolo della città, il Pane di Matera!
Riconosciuto con il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta) è da sempre elemento centrale e indispensabile della vita e dell’alimentazione della popolazione materana.
Fatto con semola rimacinata di grano duro di altissima qualità, acqua, sale e lievito madre. Croccante all’esterno e morbido all’interno, si caratterizza per il colore giallo della mollica e per la crosta di colore marrone, spessa e croccante.
La forma più famosa e particolare del Pane di Matera è quella a cornetto. Ma lo possiamo ritrovare anche nella forma a panella, anche detto pane alto.
Il Pane di Matera è ottimo come bruschetta (da provare la Fedda Rossa materana) o in accompagnamento ad altre pietanze. Avete mai provato, ad esempio, la mollica di pane fritta sui cavatelli? Uno spettacolo 😋!
A noi piace molto anche con la Nutella. Non propriamente un piatto tipico ma sicuramente molto gustoso 😄.
Inoltre il Pane di Matera è anche il protagonista di diversi piatti tipici come ad esempio la cialledda e le polpette di pane!
Cosa mangiare a Matera – La Fedda Rossa
Pane (di Matera, ovviamente 😄) abbrustolito e strofinato con aglio, prima di essere condito con olio, sale e pomodorini: ecco a voi la “Fedda Rossa”!
È un piatto della tradizione contadina che veniva consumato dagli abitanti dei Sassi come pranzo o cena o per attenuare la fame in qualunque momento della giornata.
Un piatto semplice reso però speciale dal sapore inconfondibile del pane di Matera e che oggi, se fatto con gli ingredienti giusti può diventare anche un piatto gourmet 🤩.
La Fedda Rossa è dunque molto di più, di una semplice bruschetta! Vi invitiamo a provarla tutto l’anno ma soprattutto il 1° agosto quando si tiene a Matera La sagra della Fedda Rossa!
Cialledda Materana
Cosa mangiare a Matera? Ma sicuramente la “Cialledda” materana! Si tratta senza dubbio del piatto tipico più famoso in assoluto della tradizione culinaria della città dei Sassi.
Esistono due varianti della cialledda materana, la cialledda calda e la cialledda fredda.
La cialledda fredda è un piatto tipico dell’estate: fresco, nutriente e genuino. È infatti realizzato con pane raffermo, pomodori, cipolla e origano. Questa è la versione base che può essere comunque arricchita con altri ingredienti come caroselli o cetrioli, olive e sedano.
Nella cialledda calda, invece, insieme al pane raffermo vengono aggiunte verdure di stagione come le cime di rapa e spesso un uovo per amalgamare il tutto.
In entrambi i casi dunque il protagonista è sempre il pane di Matera! Dovete pensare che nelle famiglie materane fino agli anni ’50, il pane veniva preparato in casa in grandi quantità e poi portato nei forni comuni. Quando il pane diventava duro, raffermo, non veniva buttato, bensì bagnato e riutilizzato nella “Cialledda”, insieme ad altri ingredienti.
In sintesi la cialledda è un piatto semplice ma molto gustoso, oggi servito in ogni ristorante della città anche in formato aperitivo.
Crapiata materana
Uno dei piatti tipici più antichi è sicuramente la Crapiata materana. Si tratta di una zuppa di legumi e cereali: grano, fave, cicerchie, fagioli, ceci e lenticchie! È il simbolo della cultura gastronomica contadina. È un piatto che rispecchia l’amore che i contadini materani nutrivano nei confronti della loro terra.
In passato infatti, il 1°agosto si festeggiava la fine del raccolto e, per celebrare l’annata, ci si riuniva nel vicinato. Tutte le donne portavano una manciata di grano e di legumi, che rappresentavano la vera ricchezza delle famiglie materane di poco più di mezzo secolo fa. Tutti i legumi, poi, venivano cotti in un grande pentolone e serviti a tutti. Era un momento di grandissima convivialità. E ovviamente la crapiata era accompagnata da dell’ottimo vino rosso.
Ancora oggi a Matera ogni 1° agosto si tiene la Sagra della Crapiata, tra il centro storico di Matera e il borgo La Martella.
E tra le crapiate di quel giorno ci piace segnalare quella preparata da Ninuccio Festa, che ha tenuto la fiaccola della tradizione sempre accesa per tantissimi anni e continua a farlo con grande tenacia.
Piatto tipico di Matera: la pignata
Si tratta di uno stufato a base di carne di pecora, le cui origini risalgono al mondo contadino e pastorale lucano.
Si ottiene cucinando la carne di pecora con patate, cipolle, sedano, aglio, prezzemolo, pomodori e con aggiunta di salame e soppressata!
Il nome deriva dalla pentola in terracotta in cui si cuoce, la pignata appunto!
Cosa mangiare a Matera – Gnummiredd e cazzomarro
Gli gnummiredd sono involtini di interiora di agnello tenuti insieme da un sottile budello naturale.
Non lasciatevi condizionare dagli ingredienti, è un piatto tipico e antichissimo della tradizione materana, assolutamente da provare 😉.
Il cazzomarro invece altro non è che una versione extra large degli Gnummiredd: un grosso involtino condito al suo interno anche con pecorino, prezzemolo e aglio.
Il nome “cazzmarr”, secondo la tradizione popolare, potrebbe avere un’origine diciamo ispirata all’anatomia, dalle falliche sembianze, della pietanza stessa 😄. In realtà l’indagine etimologica va svolta prendendo in considerazione il dialetto. “Cazz” (cazzare) in dialetto materano significa “schiacciare“ e in effetti il cazzomarro è composto da pezzi di interiora cazzate, ossia schiacciate!
Piatti a base di peperoni cruschi
I peperoni cruschi sono una specialità lucana. Sono peperoni croccanti e dolci (non piccanti).
Seguono un particolare processo di preparazione: vengono infatti essiccati al sole e poi fritti prima di essere serviti.
Il risultato è una vera esplosione di gusto!
Si possono sgranocchiare come snack oppure utilizzare come ingrediente protagonista di tantissime portate e ricette. Sono fantastici infatti come antipasto, serviti insieme a formaggi e affettati, sbriciolati sulla pasta, come valido contorno (ad esempio con il baccalà) o addirittura anche come dolce! Avete mai assaggiato il peperone crusco al cioccolato fondente? E il gelato al peperone crusco? Sapori particolari che sapranno davvero sorprendere le vostre papille gustative.
Insomma… un piatto unico assolutamente da assaggiare 😋.
Polpette di Pane di Matera
Da inserire assolutamente nella lista delle cose da mangiare a Matera, abbiamo le polpette di pane di Matera.
Anche questa ricetta si basa sul concetto che in cucina “Non si butta via niente” e sul riuso. Mai, infatti buttare il pane di Matera anche ormai non più fresco!
Un modo tradizionale di utilizzare il Pane di Matera raffermo è infatti quello di preparare splendide polpette al sugo.
Si usa solo la mollica, amalgamata con uova, formaggio, prezzemolo e sale.
Le polpette vengono fritte nell’olio e poi si ripassano nel sugo di pomodoro.
Un piatto povero ma incredibilmente saporito.
Vi è già venuta voglia di provarle? Ecco a voi la ricetta.
Cosa mangiare a Matera? I dolci tipici
Tra i dolci tipici di Matera dobbiamo assolutamente ricordare lo Sporcamuso e le Strazzate.
Lo sporcamuso è un dolce tipico di Matera a forma di piccoli quadratini, composto da due strati di tenera sfoglia con al centro crema pasticcera. Sono inoltre ricoperti da una spolverata di zucchero a velo.
Il nome non è casuale: sarà infatti impossibile mangiarlo senza sporcarsi la faccia 😄.
Le strazzate invece sono composte da farina, mandorle, zucchero e uova.
Prendono il nome dal modo in cui vengono preparate: palline di pasta strappate (“strazzet” in dialetto materano) in maniera grossolana da una massa più grande. Hanno dunque un aspetto un po’ grezzo e ruvido, ma anche un sapore gustoso e genuino, tipico di una tradizione contadina.
Le strazzate sono inoltre un dolce tipico di Matera che solitamente veniva preparato in occasione delle festività natalizie.
Conclusioni
Dunque seppur la nostra cucina è originata dalla cultura contadina, i piatti tipici di Matera sono davvero gustosi, genuini e possono diventare dei veri e propri piatti gourmet. Crapiata, cialledda, pignata, cazzomarro, polpette di pane di Matera, peperoni cruschi, sporcamuso e strazzate: mangiare a Matera può davvero rivelarsi un’esperienza unica.
E se non avete ancora deciso dove assaggiarli ecco tutti i nostri consigli per scoprire dove mangiare a Matera 😄.
E dunque… Cosa mangiare a Matera? Secondo voi quali sono i piatti più gustosi di Matera? Quali piatti non vedete l’ora di assaggiare?
Raccontatecelo nei commenti! 😉👇
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