Se avete deciso di visitare il capoluogo della Puglia, il nostro articolo Cosa vedere a Bari è sicuramente quello che fa per voi 😉.
Tra cultura e sapori, possiamo affermare con certezza che Bari è una di quelle città della Puglia che merita di essere scoperta e riscoperta. Negli ultimi anni è diventata sempre più bella e apprezzata a livello nazionale ma anche mondiale!

Ecco quindi tutti i nostri consigli 😁.

Indice dei contenuti

Cosa vedere a Bari

Una passeggiata a Bari vecchia

Edicole votive tra i vicoli di Bari Vecchia
Edicole votive tra i vicoli di Bari Vecchia

È il cuore più autentico della città. Bari Vecchia è un luogo magico, un labirinto di vicoli stretti e tortuosi che si snodano tra case colorate e profumate di cucina pugliese.

È un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove le tradizioni sono ancora vive e dove la gente è ospitale e cordiale. La zona vecchia della città ti permetterà di assaporare la vera Bari e la vera Puglia.

Non potrete dire di aver visto davvero Bari se non vi siete persi tra i suoi vicoli, lasciandovi conquistare, dai panni stesi, dalle numerose edicole votive e dall’odore di bucato e il profumo del buon cibo che caratterizzano la Città Vecchia.
Perdersi in questo labirinto di stradine è fin troppo semplice 😁… Ma vi assicuriamo che sarà sicuramente un’esperienza davvero indimenticabile!

Per info e visite guidate a Bari

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La Basilica di San Nicola

Basilica di San Nicola vista dall'arco di Bari Vecchia
Basilica di San Nicola vista dall’arco di Bari Vecchia

È esternamente un bellissimo esempio di stile romanico pugliese, con un aspetto massiccio e sobrio e anche l’interno, nonostante le aggiunte successive, ha comunque mantenuto le sue caratteristiche originali.

È la chiesa più amata dai baresi e non è difficile capire il perché.
Al suo interno infatti sono custodite le reliquie di San Nicola, il patrono della città.
Ed è proprio per ospitare le sue spoglie, arrivate da Myra, che nel 1089 questa chiesa è stata edificata.
Come mai e in che modo sono arrivate queste spoglie a Bari? Per non rovinarvi la sorpresa, vi anticipiamo solo che si parla di un furto 🤔.

La chiesa nei secolo è diventata luogo di incontro tra la cultura cattolica e quella ortodossa, tanto da essere aperta sia al rito cattolico che a quello ortodosso. Oggi è meta di pellegrinaggio da tutto il mondo.
Quasi a suggellare questa unione, nella piazza antistante alla Basilica ritroviamo questa statua, donata proprio da Vladimir Putin.

Statua di San Nicola donata da Vladimir Putin
Statua di San Nicola donata da Vladimir Putin

L’ingresso alla Basilica e alla sua cripta è gratuito, ma noi vi consigliamo di approfondire la sua incredibile storia con un tour guidato 😁.

Ultimo consiglio: raggiungetela attraversando il grande arco in pietra, l’effetto wow è assicurato.

Il castello normanno – svevo, una cosa da vedere a Bari

Il Castello normanno - svevo di Bari
Il Castello normanno – svevo di Bari

Il castello normanno – svevo rappresenta senza dubbio uno dei più importanti e noti monumenti della città, nonché uno dei simboli di Bari.
Visitare il castello è come fare una passeggiata… lunga un secolo 😁.
Edificato infatti nel 1131 dal normanno Ruggiero II, su un preesistente abitato bizantino, dopo un importante danneggiamento durante il Regno di Guglielmo il Malo, venne ricostruito da Federico II di Svevia agli inizi del 1200. Una nuova ristrutturazione ad opera di Carlo d’Angiò avvenne nel XIII secolo.

Ma è con due incredibili donne che nel 1500 il castello visse il suo periodo di massimo splendore. Parliamo di Isabella d’Aragona e di sua figlia Bona Sforza che trasformarono l’edificio in una raffinata dimora rinascimentale, attirando uomini di lettere, poeti e artisti.

Dopo vari rimaneggiamenti e riutilizzi, il Castello oggi è sede di un Museo che vi consigliamo caldamente di visitare.
Al suo interno infatti potrete trovare:

  •  due aree di scavo
Area archeologica nel Castello di Bari
Area archeologica nel Castello di Bari
  • ceramiche di epoca rinascimentale
  • materiali lapidei erratici
  • modelli lignei dei castelli di Bari, Barletta e Monopoli del 1700
  • la gipsoteca che ospita una straordinaria raccolta di calchi in gesso dei più importanti monumenti e luoghi di culto pugliesi
  • sale multimediali. Davvero suggestiva è la sala multimediale che ripropone il matrimonio tra Bona Sforza e Sigismondo I: celebrato il 6 dicembre 1517, giorno di San Nicola, pensate che è durato ben… 9 ore!
Sala multimediale nel Castello di Bari
Sala multimediale nel Castello di Bari

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La Cattedrale di San Sabino

Tra le cose da vedere a Bari: la Cattedrale di San Sabino a Bari
La Cattedrale di San Sabino a Bari

A pochi metri dal castello, tra le cose da vedere a Bari, c’è senza dubbio la Cattedrale di San Sabino.

È uno straordinario esempio di stile romanico pugliese.

Il suo rosone poi… è magico! Il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, infatti, i raggi del sole trafiggono il rosone della cattedrale in una maniera molto speciale: la proiezione di forma, luci ed ombre che si viene a creare và a coincidere perfettamente con il suo gemello fatto a mosaico e incastonato sul pavimento al centro della navata della chiesa. Guardate che meraviglia 🤩.

Da non perdere al suo interno la cripta settecentesca dove si trova la tavola bizantina raffigurante la Madonna dell’Odegitria, patrona della città di Bari insieme al più rinomato San Nicola e dove sono conservate le spoglie di San Sabino, il vescovo di Canosa a cui è dedicata la Cattedrale.

Il Museo di Santa Scolastica

Museo di Santa Scolastica
Museo di Santa Scolastica

Un museo imperdibile a Bari è proprio il Museo di Santa Scolastica.
Si tratta di un museo archeologico che ospita diverse sezioni:

  • Preistoria e protostoria in terra di Bari
  • Iapigi e Greci nella Puglia Antica
  • Antiche genti di Puglia: i Peucezi
  • La collezione Polese
  • L’archeologia di Bari
  • La vita in Monastero

Oltre però ai numerosissimi reperti conservati al suo interno è anche il “contenitore” ad affascinare. Il museo infatti è ospitato all’interno di un Monastero benedettino medievale ed al suo Bastione cinquecentesco.

A colpire non è soltanto la loro bellezza e il loro prestigio ma anche il modo in cui è avvenuto e sta avvenendo il loro restauro, ovvero rispettando ed esaltando architetture e preesistenze antiche!

Museo di Santa Scolastica - Restauro conservativo
Museo di Santa Scolastica – Restauro conservativo

Senza contare la sua posizione che consente di godere di vista sul lungomare.

Qualcuno ha affermato che “Vale da solo il viaggio a Bari”… e noi non possiamo che essere d’accordo 😉.

Consigliato sempre… può essere inoltre un ottimo luogo da visitare in caso di pioggia ☔.

Per rimanere aggiornati su orari e modalità di fruizione vi rimandiamo al sito ufficiale del Museo di Santa Scolastica.

Il Teatro Petruzzelli

Il teatro Petruzzelli oggi è il teatro più importante di Bari, il quarto più grande in Italia, in termini di dimensioni, e il più grande teatro privato in Europa.
È stato inaugurato il 14 febbraio 1903 e si distingueva rispetto agli altri teatri italiani per la straordinaria capienza (erano 2.192 i posti disponibili, in origine), oltre che per varietà della programmazione. A seguito di un incendio verificatosi nel 1991, il teatro venne completamente ricostruito, esattamente com’era nei suoi spazi fondamentali, ma con strutture all’avanguardia dal punto di vista della sicurezza e delle tecnologie.
Ha ripreso in pieno la sua attività nel 2009.

Il Teatro Petruzzelli - Il Foyer
Il Teatro Petruzzelli – Il Foyer

Sul suo palco sono passati tenori, cantanti e direttori d’orchestra dai nomi importanti come Pietro Mascagni, Beniamino Gigli, Mario Del Monaco, Riccardo Muti, Renata Tebaldi, Luciano Pavarotti, Plácido Domingo, José Carreras, Katia Ricciarelli.
Oggi propone il meglio delle stagioni di opera lirica e balletto, ma anche concerti e spettacoli di musica classica dedicati alle famiglie 🤩.

In particolari date è anche possibile visitare la platea e il foyer, non come spettatori ma come protagonisti di una visita guidata che vi permetterà di scoprire i segreti di questo luogo magico ✨.
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Pinacoteca Giaquinto, una delle cose da vedere a Bari

Opera di De Chirico alla Pinacoteca Giaquinto
Opera di De Chirico alla Pinacoteca Giaquinto

La Pinacoteca Giaquinto a Bari è davvero un gioiello di arte e cultura!
Offre uno spaccato vasto e importante sul panorama artistico pugliese (ma non solo) dall’XI al XX secolo, di grande fascino e bellezza.
Ottima la selezione delle opere ottocentesche e imperdibile è la collezione di Luigi Grieco, una cinquantina di opere che raccontano l’arte italiana dall’ottocento fino ai primi del ‘900, attraverso le tele dei maggiori artisti del periodo. Giusto per fare qualche nome, ricordiamo i macchiaioli Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Giuseppe Abbati, Cristiano Banti, Telemaco Signorini, Raffaello Sernesi, Giovanni Boldini e del primo Novecento, Pellizza da Volpedo, Morbelli, Sironi, De Chirico, Carrà, De Pisis, Viani, Campigli!

Bellissimo anche il palazzo che la ospita: si trova infatti al quarto piano del palazzo della Provincia.
Un edificio eclettico che nasconde al suo interno saloni sfarzosi e imponenti sculture, oltre a regalare, dall’alto dei suoi 62,5 metri di altezza, una vista mozzafiato sulla città. Eccolo in tutto il suo sfarzo e la sua imponenza.

Insomma, se fate una passeggiata sul lungomare, dunque non esitate ad entrare, questa pinacoteca è assolutamente tra le cose da vedere a Bari per gli amanti dell’arte ma non solo 😉!

La via delle orecchiette

La via delle Orecchiette - Romani Campalani Fotografo
La via delle Orecchiette – Romani Campalani Fotografo

A Bari Vecchia, c’è via dell’Arco Basso. Ma nessuno la conosce con questo nome, per tutti, oggi, questa è la famosa via delle orecchiette.
Chi di voi, infatti, ha sentito parlare di Nunzia e delle sue orecchiette? La risposta è: tutti 😁.
Ecco in questa via ad accogliervi non ci sarà soltanto Nunzia, ma tante signore baresi che si dedicano con le loro preziose mani a preparare chili e chili di pasta.
Ci sono orecchiette per tutti i gusti (classiche, nere al grano arso…) e di tutte le dimensioni (le troverete infatti anche in formato gigante) ma sempre ottime da gustare e… da regalare! Siamo più che sicuri che i vostri amici e parenti le gradiranno come souvenir 😋.
La via delle orecchiette è davvero uno dei posti più autentici di Bari ed è proprio questa stradina ad aver reso famosa Bari a livello mondiale.
E dunque rappresenta sicuramente una delle cose da vedere (e da assaggiare 😋) a Bari 😁.

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Il Ciringhito, il Teatro Margherita e il Lungo Mare di Bari

Un altro luogo speciale per i baresi è il Molo di San Nicola, meglio conosciuto come N’derr alla Lanz.
Un nome difficilissimo da pronunciare per chi non è di Bari, ma carico di significato.

In dialetto barese, infatti, lanz sono le barche in legno, i gozzi. Pare che una volta i pescatori arrivavano qui, attraccavano le loro barche e buttavano a terra il pesce da vendere. Chi lo comprava diceva di averlo acquistato da n’derr alla lanz, appunto ai piedi delle barche (fonte Manuela Vitulli).

Colazione a base di pesce fresco
Colazione a base di pesce fresco

Ancora oggi qui i pescatori scaricano il pesce (ovviamente freschissimo) ma non solo.

Vi consigliamo di raggiungere il molo di Bari di mattina, per cogliere veramente quella che è l’essenza di questo luogo. Troverete infatti non solo pescatori che scaricano e vendono il loro pesce freschissimo, ma anche uomini che sbattono il polpo sugli scogli, altri che insistono per farvi assaggiare qualcosa, ma soprattutto tutto il necessario per un’ottima colazione a base di prelibatezze di mare 😁.

Un’esperienza da non perdere è proprio quella di assaggiare all’alba, ricci di mare, polpo e tante altre varietà di pesce, il tutto rigorosamente crudo e accompagnato da una bella birra fresca rigorosamente Peroni (che proprio qui a Bari ha lo stabilimento), presa al famosissimo Ciringhito!

Birra peroni al Ciringhito
Birra peroni al Ciringhito

Da qui potrete inoltre, ammirare il teatro Margherita, il teatro galleggiante della città, in tutta la sua bellezza.

Vista privilegia del Teatro Margherita a Bari
Vista privilegia del Teatro Margherita a Bari

Oppure proseguire con una passeggiata sul lungomare 🤩.

L'incredibile lungomare di Bari
L’incredibile lungomare di Bari

Piazza Mercantile e Piazza Ferrarese

Iniziamo con Piazza Mercantile, nel cuore di Bari Vecchia.
È circondata da palazzi che hanno segnato la storia della città, come ad esempio il Palazzo del Sedile (risalente al ‘500), ospita la fontana della Pigna (detta anche delle 4 facce) e, soprattutto, la colonna della Giustizia, ribattezzata dai baresi come la colonna infame. Un nome curioso ma non casuale: questa colonna infatti rappresentava la gogna cittadina, ossia la colonna dove venivano incatenati e mostrati al pubblico tutti coloro i quali erano debitori, insolventi o falliti.
Oggi ha perso questa sua particolare funzione. Ricordatevi però di toccare il leone prima di andare via, secondo la tradizione vi porterà fortuna.

La Colonna dell'Infame in Piazza del Mercantile
La Colonna Infame in Piazza Mercantile

Piazza Ferrarese è invece il punto di raccordo tra la zona del borgo murattiano e il centro storico. Al suo interno spiccano palazzo dell’ex Mercato del pesce, costruito nel 1840, la Sala Murat, un tempo deposito di derrate alimentari, e le absidi della chiesa della Vallisa.

Altre cose da vedere a Bari

  • I resti di una chiesa medievale a cielo aperto nel cuore di Bari Vecchia, è la chiesa di Santa Maria del Buonconsiglio
Chiesa di Santa Maria del Buonconsiglio, tra le cose da vedere a Bari
Chiesa di Santa Maria del Buonconsiglio
  • Una passeggiata sulle mura della città
  • Il Museo Diocesano, vicino alla cattedrale di San Sabino
  • Il Museo Nicolaiano
  • Palazzo Mincuzzi, un simbolo di eleganza e raffinatezza, emblema dell’architettura new liberty

Le spiagge di Bari

Pur essendo una località di mare, Bari non è famosa per le sue spiagge.
C’è una spiaggia cittadina che è la famosa Pane e pomodoro. Un nome curioso che vuole ricordare l’abitudine degli abitanti di Bari di farsi uno spuntino in spiaggia, proprio a base di pane e pomodoro 😁.

È una spiaggia sabbiosa, anche piuttosto ampia e ben servita, ottima per trascorrere un pomeriggio al mare.
Ma se state programmando un viaggio per abbinare la visita di Bari a qualche giorno di mare, vi consigliamo le vicinissime Monopoli e Polignano a Mare, a circa mezz’ora di macchina da Bari, ma in cui lo scenario balneare cambia notevolmente 😉.

Cosa mangiare a Bari

Lo Street food di Bari

Le sgagliozze di Maria
Le sgagliozze di Maria

Chi visita Bari, deve assaggiare assolutamente le sgagliozze: sono rettangoli di polenta fritta in enormi pentoloni pieni di olio, che con il loro profumo inebriano i vicoli di Bari Vecchia.

E non dimentichiamoci delle pupizze, squisite frittelline simili alle pettole, una meraviglia per gli occhi e per il palato 😋.
Nel cuore di Bari Vecchia troverete autentiche donne baresi che coltivano ancora oggi queste tradizioni. Noi abbiamo assaggiato quelle di Maria e vi assicuriamo con pochissimi euro potrete fare uno spuntino davvero gustoso, sia d’estate che d’inverno!

Street food: la focaccia barese
Street food: la focaccia barese

Tra i prodotti tipici dello street food di Bari rientra senza dubbio scelto la tipica focaccia barese!
È ottima anche per un pranzo low-cost. E cosa dire? Vi conquisterà al primo morso, tanto da fare il bis 😋.
Tra i forni più rinomati e sicuramente da provare, abbiamo il forno Fiore e il forno Santa Rita.

Panzerotto fritto da Mastrociccio
Panzerotto fritto da Mastrociccio

Chiudiamo questa excursus sullo street food di Bari, con il famoso panzerotto fritto di Bari 🤩.
Il primo panzerotto vi consigliamo di gustarlo da Mastrociccio, un must se venite a Bari!
Per il secondo panzerotto (ebbene sì, siamo sicuri che ne prenderete almeno due, ma forse anche qualcuno in più 😄), vi suggeriamo di andare da Angelo, un locale di street food in piazza Mercantile, forse ancora poco conosciuto, ma di indubbia qualità. Da provare è senza ombra di dubbio il suo panzerotto con la braciola 😋.

Panzerotto fritto speciale: interno con la Braciola
Panzerotto fritto speciale: interno con la Braciola

Prima di lasciare Bari è d’obbligo un gelato da gustare magari sul lungomare oppure al termine di un fantastico tour guidato a Bari, magari in stile street food 😁.

Gelato a Bari
Ottimo gelato a Bari a fine visita guidata

Noi abbiamo già fame, e voi? 😋.

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I piatti della tradizione barese

Non proprio street ma sicuramente due food tipici di Bari sono riso, patate e cozze e le orecchiette con le cime di rapa 😋.

Fateci sapere dove avete mangiato il miglior riso patate e cozze e le migliori orecchiette con le cime di rapa durante la vostra vacanza a Bari 😉.

Quanto tempo occorre per visitare Bari?

La risposta è almeno 1 giorno.

Cosa vedere a Bari in un giorno

E’ assolutamente questa la triade da cui partire per andare alla scoperta di Bari.
A pochi passi dal Castello, inoltre, c’è anche la famosa via delle orecchiette.
E per pranzo perché non pensare ad uno street-food? 😋

Il pomeriggio lo potrete dedicare ad una passeggiata sul lungomare, oppure al Museo Archeologico di Santa Scolastica o alla Pinacoteca Giaquinto!
E la sera, ad una rilassante e romantica serata al Teatro Petruzzelli.
Qualora decidiate di pernottare a Bari, non dimenticatevi di provare la colazione N’derr alla Lanz 😁.

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Cosa vedere nei dintorni di Bari

Casale di Balsignano - Scorci
Casale di Balsignano – Scorci

Il Casale di Balsignano. Siamo sicuri che la maggior parte di voi non l’abbiano mai sentito nominare, ma si tratta davvero di un tesoro che si trova a pochissimi chilometri da Bari (circa 12Km).

È un complesso monumentale edificato tra il X e il XV secolo, una bellissima realtà storica ed archeologica.

  • la Chiesa di Santa Maria: è davvero interessante vedere come la stessa si sia trasformata nel tempo. Veramente affascinanti anche gli affreschi con le loro incisioni nascoste 🤩
  • la Chiesa di San Felice con le due chiese ammorsate
  • e poi gli ulivi che circondano il casale, una gioia per gli occhi e per l’anima
Visita guidata a Balsignano con Arturo
Visita guidata a Balsignano con Arturo

Ad accompagnarvi ci saranno delle guide speciali, Arturo, Giordano, Luna e Mariangela, fondamentali per comprendere appieno anche la bellezza nascosta di questo affascinante luogo.

Allungando di qualche minuto il percorso in macchina o in bus (nel caso di gruppi organizzati), perché non visitare Matera, l’incredibile città dei Sassi? E’ a circa 50 minuti di macchina e 1 ora di bus.

Stessa distanza è quella che separa Bari con Alberobello, la città dei Trulli.

Aggiungiamo anche che Bari è un ottimo punto di partenza in cui soggiornare per visitarle entrambe, in quanto ci sono anche mezzi di trasporto pubblico che lo collegano alle due città, entrambe patrimonio Unesco e oramai mete turistiche apprezzatissime 😁.

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Cosa vedere a Bari: conclusioni

Come avete potuto leggere, ci sono tante cose da vedere a Bari e, in base ai vostri interessi, potrete scegliere come trascorrere al meglio il vostro tempo 😁.

Noi vi consigliamo di visitare la città accompagnati da una guida turistica, per ottimizzare i tempi e per non rischiare di perdervi nessuno scorcio e nessun segreto di questa meravigliosa città.

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